Ancora una volta Windows Phone dà prova di forza nella sicurezza. Al Pwn2Own 2014, svoltosi qualche giorno fa, gli hacker non sono infatti riusciti a bucare la sandbox di Windows Phone, mentre è stato possibile superare questo sistema di sicurezza nei sistemi di Apple.
Per coloro che non lo conoscessero, il Pwn2Own è una competizione internazionale di hacker promossa da HP in cui l’obiettivo è riuscire a “bucare” i sistemi di sicurezza dei browser web e dei sistemi operativi, ma non solo. Questo evento è ormai talmente famoso che spesso viene preso come riferimento per decretare la piattaforma software più sicura sul mercato.
Quest’anno, sul banco di prova, Android, iOS e per la prima volta Windows Phone 8.1 su Lumia 1520. Le motivazioni degli hacker sono quantificate in un premio totale di 425.000 $, inutile dire che questi ultimi hanno fatto del loro meglio per fare breccia negli OS. Il sistema operativo mobile di Microsoft ha resistito all’attacco hacker attraverso Internet Explorer. L’hacker francese che si stava cimentando nell’impresa, ha estrapolato alcuni dati dal browser (come i cookies), ma senza riuscire a prendere il controllo completo del device. Lo sfortunato hacker sarà rimasto a bocca asciutta, ma Windows Phone si è dimostrato solido e sicuro, a differenza di Android e iOS – rivelatisi vulnerabili durante la competizione.
La piattaforma mobile di Microsoft si dimostra quindi un sistema operativo sicuro a confronto con i più diffusi iOS e Android, e garantendo un’ottima protezione dei dati personali. Un elemento fondamentale soprattutto per chi utilizza i sistemi Microsoft per lavoro.
Per ulteriori dettagli su Pwn2Own date un occhiata a questo post del blog di HP.
I dettagli sulle falle scoperte sono naturalmente segreti e verranno utilizzati per fixare le prossime release. Che ne pensate?
Fonte: HP
